Cronaca

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L'auto con le due bombole di gas e le due taniche di benzina che doveva "saltare" sotto il tribunale di Imperia nella notte tra sabato e domenica è "opera di professionisti". Lo ha detto il pm Filippo Maffeo, titolare dell' inchiesta, dopo il vaglio delle prime risultanze delle analisi di polizia scientifica sull'auto. Secondo quanto appreso, infatti, l'attentatore avrebbe saturato parzialmente l'abitacolo dell'auto aprendo la valvola di una delle due bombole di gpl. Il gas, secondo le intenzioni, sarebbe dovuto uscire da uno dei finestrini parzialmente abbassato e sul quale era stata fatta colare della benzina collegata con la traccia di 6-7 metri che serviva da innesco. Una tecnica simile, affermano gli investigatori della Mobile di Imperia, è stata usata per compiere alcuni attentati a Londra e nel sud Italia.