Cronaca

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Primo fermo nell'indagine dei carabinieri sull'omicidio di Ahmed Jamil, 37 anni, il marocchino ucciso con due colpi di pistola e gettato dal cavalcavia della A7 nella notte tra giovedì e venerdì. Il sospettato numero uno è un ex collega della vittima, fermato ieri mattina con l'accusa di omicidio volontario: è un italiano 40enne, con cui forse condivideva lo spaccio di stupefacenti.