Cronaca

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Due noti imprenditori del ponente genovese arrestati: è il risultato di un’indagine della Guardia di Finanza di Genova che ha messo in luce un'intensa attività di riciclaggio internazionale di macchine per l'edilizia e l'agricoltura di provenienza rubata attiva tra il centro-nord Italia e l'est europeo, con puntate in nord Africa. I mezzi venivano infatti sottratti in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, regioni ad alta concentrazione agricola, e, dopo un'accurata contraffazione del numero di telaio e dei documenti di trasporto al fine di superare i controlli doganali, erano esportate in Russia, Croazia e Marocco. La fase di esportazione era curata in prima persona da una delle due società genovesi amministrata da un ingegnere di origine montenegrina, che poteva usufruire di una fitta rete di contatti nei paesi dell'est.