Cronaca

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I cassonetti stradali non sono più adeguati per la raccolta differenziata dei rifiuti e la Regione Liguria, nel 2009, punta al ritiro "porta a porta" di plastica, carta, vetro, lattine. Per sostenere l'avvio del servizio domiciliare, la giunta regionale, su proposta dell'assessore all'Ambiente Franco Zunino, ha varato un primo stanziamento di 1 milione e 800 mila euro. Il sistema "porta a porta" sarà realizzato, con diverse modalità, nei comuni della Spezia e di Santo Stefano Magra, nei territori della Val di Magra e delle Cinque Terre, a Sestri Levante, a Pietra Ligure, Noli e Vado Ligure, a Camporosso, Sanremo e Taggia. "La Liguria - spiega l'assessore Franco Zunino - in base ai dati 2007, è attestata intorno al 20% di raccolta differenziata, anche se non mancano alcuni casi di comuni virtuosi che superano il 35%. Per consentire un vero progresso che ci consenta di guardare più da vicino gli obiettivi comunitari è indispensabile un ripensamento dell'organizzazione della raccolta differenziata, che con le tecniche attuali non è in grado di superare il limite fisiologico del 30/35% ".