Ha fatto discutere in consiglio comunale a Genova ha fatto discutere la recente ordinanza del sindaco di Genova, Marta Vincenzi, sul decoro e la sicurezza urbani. Differenti le perplessità espresse: da una parte il centro sinistra ha mostrato il timore che Genova possa trasformarsi in una città chiusa e intollerante, dall'altra la minoranza ha sottolineato la necessità di portare avanti l'ordinanza, senza ripensamenti. "Premettendo che non sono d'accordo con la figura del sindaco-sceriffo, né con la piega che sta prendendo il dibattito nazionale sulla sicurezza, con particolare riferimento alle ronde, era necessario dare centralità al territorio sulla questione della crescente percezione di insicurezza, adempiendo così anche al nuovo pacchetto sicurezza varato nel 2008", ha spiegato Vincenzi. Tre le linee guida individuate dal sindaco: il contrasto al disordine urbano e allo "stress culturale", promuovendo il senso civico, l'integrazione e la riappropriazione di spazi comuni, e la lotta alla criminalità vera e propria.
Politica
Vincenzi: "No al sindaco-sceriffo, bisogna combattere il degrado"
48 secondi di lettura
Ultime notizie
- Morta dopo asportazione neo, assolto in appello il medico bresciano
- Polizia, Salvatore Marino confermato alla guida regionale del Sap
-
25 Aprile, Bisca (Anpi): "Io ex ansaldino dico grazie a una fabbrica simbolo"
-
25 Aprile, Pagliarulo (Anpi): "Valori Resistenza mai così attuali"
- Genoa-Lazio, dopo gli scontri pre-derby vietata la trasferta ai tifosi biancocelesti
- Inaugurato il Centro per l’impiego di via Cesarea in memoria di Francesca Testino
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana