Cronaca

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Un’azienda che opera in provincia della Spezia e in regioni limitrofe nel settore del lavaggio dei cassonetti ha ricevuto tramite la procura un’informativa di reato per traffico illecito di rifiuti da parte della Guardia Forestale. Sotto accusa sarebbe la non corretta gestione dei rifiuti liquidi derivanti dal lavaggio dei contenitori della nettezza urbana posti lungo le strade, come emerge dall’esame dei registri di carico e scarico e dai formulari di identificazione dei rifiuti trasportati, sequestrati nel corso di perquisizioni presso le sedi dell’azienda. La documentazione era tenuta in modo che non consentiva di stabilire se gli stessi rifiuti venissero interamente gestiti e smaltiti secondo quanto previsto dalla legge. Accertante altre violazioni, per un ammontare di 30mila euro di sanzioni.