Cronaca

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C'è anche un po' di Liguria nella Pasqua dei terremotati d'Abruzzo. Nonostante il dramma degli ultimi giorni e le continue scosse, fervono i preparativi nelle 32 tendopoli che ospitano i circa 18mila sfollati del terremoto della prorvincia dell'Aquila, per la celebrazione dei riti pasquali, molto sentiti da quelle parti. Sotto il coordinamento della Curia arcivescovile dell'Aquila e con l'aiuto degli uomini e dei volontari della Protezione civile, si stanno allestendo piccoli altari di fortuna per consentire le celebrazioni delle messe. Oltre cento i sacerdoti mobilitati dalla diocesi. E da Chiavari in queste ore sono giunte circa diecimila ostie e 32 bottiglie di vino per la celebrazione dell'eucarestia durante le varie funzioni religiose, in programma in tutti i campi. La donazione é della libreria San Paolo e di Teleradiopace Chiavari, l'emittente televisiva diocesana. Promotore dell'iniziativa è stato don Mauro Orrù, sacerdote originario di Casarza Ligure e che presta servizio nella parrocchia di Sant'Elia, alle porte dell'Aquila, una delle zone tra le più colpite dal sisma.