Assolto perchè incapace d'intendere e di volere. Questa la decisione della Corte d'Assise di Genova, che ha messo fine alla vicenda di Riccardo Ortolani, 58enne accusato di aver istigato al suicidio la madre, vicenda risalente all'agosto scorso. L'uomo soffriva di disturbi psichici da quando aveva 17 anni, mentre la madre era costretta a letto da due ictus che l'avevano resa invalida. I due, forse depressi anche per la morte del padre di Ortolani, avevano assunto grandi quantità di psicofarmaci allo scopo di farla finita. La donna era stata trovata morta dalla badante, mentre il figlio era stato soccorso in tempo. Anche il Pm Giovanni Arena, alla luce della perizia psichiatrica che aveva chiarito l'incapacità di intendere e volere del soggetto, avevo chiesto l'assoluzione che è stata poi concessa dalla Corte d' Assise.
Cronaca
Istigazione al suicidio,58enne assolto
40 secondi di lettura
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Marassi, detenuto dà fuoco a una coperta e aggredisce quattro agenti
-
Il film della settimana: 'Queer', un'ossessione sessuale rovinosa e romantica
- Sori, urta colonnina e scappa: tre abitazioni senza gas
- Sagre, mostre e shopping: cosa fare a Pasquetta in Liguria
-
Meteo in Liguria, le previsioni per Pasqua e Pasquetta
- Vigilia di Pasqua di violenza nelle carceri liguri: aggrediti due agenti
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo