Cronaca

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Si chiamava Giovanni Genta l'operaio rimasto gravemente ferito questa mattina alle funivie del carbone a Savona e morto poche ore più tardi al San Martino di Genova. L'uomo lavorava da trent'anni presso l'impianto che trasporta il carbone alle aree portuali. Dalle prime informazioni, sembra che Genta stesse effettuando una riparazione al tetto in lamiera del capannone che ospita un'officina, quando una parte del tetto ha ceduto e l'operaio è precipitato. Cgil, Cisl e Uil hanno indetto uno sciopero nel Porto di Savona dalle 14 alle 18. Ispettori della Asl sono sul posto per i rilievi. Al San Martino è arrivato in elicottero, ma le sue condizioni sono parse subito disperate.