Cronaca

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Un genovese di 55 anni, consapevole di essere sieropositivo, ha donato il proprio sangue in un punto mobile di raccolta. Le analisi effettuate su un campione della sostanza ematica hanno evidenziato la presenza del virus Hiv. Il fatto è stato segnalato alla polizia che ha accertato come l'uomo fosse consapevole del grave gesto che stava compiendo: per questo e' stato denunciato per il reato di "epidemia" (art. 438 cp) che prevede come unica pena l'ergastolo. Sul caso la Procura ha avviato un'indagine. La notizia è stata anticipata stamani dal quotidiano genovese "Corriere Mercantile". Il fatto sarebbe avvenuto nel febbraio scorso nella zona del centro storico. L'uomo, interrogato sul proprio gesto, avrebbe riferito di credere che il sangue sarebbe stato "depurato" prima di essere utilizzato in ambiente medico.