Cronaca
Genovese sieropositivo dona il sangue. E' indagato per epidemia
39 secondi di lettura
Un genovese di 55 anni, consapevole di essere sieropositivo, ha donato il proprio sangue in un punto mobile di raccolta. Le analisi effettuate su un campione della sostanza ematica hanno evidenziato la presenza del virus Hiv. Il fatto è stato segnalato alla polizia che ha accertato come l'uomo fosse consapevole del grave gesto che stava compiendo: per questo e' stato denunciato per il reato di "epidemia" (art. 438 cp) che prevede come unica pena l'ergastolo. Sul caso la Procura ha avviato un'indagine. La notizia è stata anticipata stamani dal quotidiano genovese "Corriere Mercantile". Il fatto sarebbe avvenuto nel febbraio scorso nella zona del centro storico. L'uomo, interrogato sul proprio gesto, avrebbe riferito di credere che il sangue sarebbe stato "depurato" prima di essere utilizzato in ambiente medico.
Ultime notizie
- Juve Stabia-Sampdoria, crocevia in campo e rebus biglietti
- Euroflora 2025, gli interni del Palasport con la lanterna floreale
- Avvocati di Genova in campo: tornei di golf, tennis e padel per rafforzare lo spirito di gruppo
- Incidente in A10, bisarca si schianta e danneggia guardrail: tratto chiuso ad Arenzano
-
La finestra sul mondo - Il genovese in Arabia: "No tasse e criminalità, paese che si sta aprendo"
- Accordo storico per il commercio: contratti stagionali senza causali per le imprese
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana