Non era drogato o sotto l'effetto di alcol e psicofarmaci Savino D'Elia, il pescatore 39enne annegato il 7 ottobre scorso nell'affondamento del peschereccio "Santa Maria Santissima dell'altomaré". La nave si era ribaltata circa due miglia al largo di Ventimiglia, trascinando con se l'equipaggio. Secondo il referto del medico legale Francesco Ventura, depositato in questi giorni, la causa della morte del pescatore sanremese sarebbe 'collasso cardio-circolatorio secondario ad asfissia meccanica violenta da annegamento in acqua di mare'. Fissata inoltre per il 29 luglio la data per l'incidente probatorio sullla perizia, che avrebbe dovuto tenersi oggi ma è slittato su richiesta del consulente, il funzionario dei vigili del fuoco del comando di Savona, Fulvio Borsano, chiamato a verificare le cause dell'affondamento.
Cronaca
Pescatore annegato, non aveva assunto droghe
36 secondi di lettura
Ultime notizie
- L'agenda degli appuntamenti in Liguria di giovedì 10 aprile 2025
-
Meteo in Liguria, ecco le previsioni per le prossime ore
- Incidente a San Fruttuoso, neopatentata scontra ambulanza
- Cadono calcinacci a De Ferrari, chiusa e poi riaperta via Vernazza
- Uccisa da palma a Genova, nel mirino della procura sette anni d'incuria
- Comunali, Eranio e Pellegrini si presentano: "Crediamo nel progetto di Piciocchi"
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia