Politica

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Le alleanze che stanno per allacciarsi a Savona in vista del ballottaggio decisivo per la Provincia potranno essere una prova generale per le alleanze alle regionali del 2010. Sarà importante vedere che cosa fa il Pd che ha bisogno di alleati per tentare di dare l’assalto al 49 e oltre per cento che Angelo Vaccarezza ha conquistato al primo turno. E’ probabile che il Pd cerchi di conquistare alla sua causa i voti della sinistra antagonista, ma anche di quella Sinistra e Libertà che ha al suo interno i vecchi socialisti. Questa è logicamente la strada più facile per il Pd, ma ha il rischio di escludere il voto dell’Udc. A livello nazionale l’Udc sta pensando a qualche possibile alleanza col pd anche in Piemonte, e fa le valutazioni seguendo il principio dello “stadio di moderazione” del partito, che in parole semplici vorrebbe dire: se non aggancia gli estremi ci potremmo stare noi. Insomma sembra che un’alleanza con la sinistra estrema possa escludere quella con i cattolici di Casini. Ma c’è sempre un margine di sperimentazione. Per esempio: l’Udc ci starebbe ad appoggiare il Pd se questi imbarcasse solo una parte della sinistra cosiddetta radicale? L’alchimia della politica è ricca di colpi a sorpresa. E di risultati che sembrano naturalmente incredibili come gli incredibili volti di Arcimboldo. D’altronde in Liguria è evidente che senza alleanze esterne a due gruppi (Pdl e Pd) questi ben difficilmente potranno governare la prossima Regione.