Cronaca

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Le hanno rubato il cellulare, l'hanno portata con la forza in un'abitazione di Lodi per avviarla alla prostituzione, con la minaccia di tagliarle, in caso di rifiuto, mani e piedi. Picchiata e violentata, è stata rinchiusa nell'abitazione finché lei, una 18enne residente alla Spezia, è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto. I tre sequestratori, tutti rumeni senza fissa dimora tra 24 e 28 anni, sono stati arrestati. Secondo il racconto della ragazza, una loro connazionale impiegata come commessa in una bar della Spezia, è stata convinta a seguirli perché i tre le avrebbe detto che che il fidanzato stava male e che l'avrebbero accompagnata da lui.