Politica

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Udc divisa alla meta: il partito di centro lascerà libertà di voto ai propri elettori al ballottaggio per le provinciali di Savona, mentre Emanuele Filiberto, che era candidato alle europee proprio per l’Udc, ha già fatto sapere che sosterrà il candidato del Pdl Angelo Vaccarezza. Alla notizia il segretario regionale Monteleone non si scompone più di tanto e ribadisce: “Ad oggi a Savona non esistono condizioni di garanzia per fare qualsiasi tipo di apparentamento. Quello che fa il principe non mi interessa”. Dopo le Europee, però, proprio attorno all’Udc si sono intensificati i movimenti: è tornato a riavvicinarsi al partito di Casini anche Fabio Broglia, passato qualche anno fa al Pd e oggi pronto a uscire dalla maggioranza di centrosinistra in Regione. Lo ha ufficializzato in una lettera con la quale spiega che nel corso dell'ultima campagna elettorale a sostegno dello stesso principe di Savoia, di cui è amico da vecchia data, si è accorto delle reali esigenze dei liguri, che non corrisponderebbero all’offerta oggi garantita dal Pd. Insomma, un nuovo cambio di fronte che in vista delle regionali potrebbe portare a nuovi scenari sebbene segretario dell’Udc in Liguria, Rosario Monteleone stoppa tutti: “Non siamo un autobus dove si sale e si scende quando si vuole”, dice a Primocanale. Anche nell’Italia dei Valori i fermenti non si placano, anzi c’è una fronda interna che contesta il segretario regionale Giovanni Paladini. L’assessore provinciale Manuela Cappello smentisce l’intenzione di cambiare casacca, ma ribadisce anche di non riconoscersi nella linea locale del partito. Con Paladini che pertanto chiede al presidente della Provincia un nuovo assessore e minaccia di far saltare gli accordi con il Pd se non gli sarà concesso, in vista soprattutto delle regionali del 2010. Che possa esserci dietro l'angolo un possibile accordo proprio con l'Udc? (Davide Lentini)