Cronaca

29 secondi di lettura

E' finito con una richiesta di archiviazione il caso di Waild Nasser, il tunisino trovato morto a Genova nel gennaio 2008 nelle vicinanze del Matitone, incastrato in una intercapedine. In un primo momento si riteneva che l'uomo fosse morto in seguito ad una caduta accidentale ma gli inquirenti, insospettiti dal risultato degli esami autoptici che avevano rilevato lesioni sospette e incompatibili con una caduta, avevano deciso di aprire un'indagine per omicidio. L'ipotesi era che Nasser fosse stato ucciso altrove e poi trasportato sul luogo del ritrovamento per inscenare un incidente. Oggi la richiesta di archiviazione per mancanza di prove.