Politica

1 minuto e 18 secondi di lettura

Stimatissimo Direttore,

va a merito di Primocanale aver promosso una intelligente campagna a favore delle spiagge libere che corrisponde alle giuste aspettative di tantissimi nostri concittadini. Sono anch’io d’accordo sulla necessità di poter disporre di un maggior numero di spiagge libere e che quelle già esistenti siano dotate di attrezzature e di servizi adeguati come avviene in qualche esemplare centro balneare della nostra Regione e nelle più civili nazioni europee a cominciare dalla vicina Francia. Ciò per favorirne la fruizione da parte dei ceti più popolari ed in special modo dei giovani.

Non si può riferirsi soltanto a chiacchiere alla vocazione turistica di Genova - come fa la Sindaca Marta Vincenzi - e poi, nei fatti, offrire a genovesi e a turisti l’immagine di spiagge libere in condizioni di estremo degrado. È indispensabile raggiungere un giusto equilibrio tra spiagge libere e spiagge in concessione.

Quanto agli stabilimenti balneari non và disconosciuta né l’importanza di questo settore nell’economia ligure e neppure l’impegno profuso per offrire una immagine turistico-balneare di qualità nonostante canoni demaniali salatissimi e l’indifferenza delle pubbliche amministrazioni. Che sulla questione delle spiagge libere ci sia una sensibilità diffusa lo dimostra anche il fatto che sia la precedente amministrazione regionale di centro-destra che l’attuale di centro-sinistra abbiano legiferato per rafforzarne la tutela all’unanimità. Una buona premessa per sortire ancora più positivi risultati nel prossimo futuro.

Cordiali saluti,
Gianni Plinio

* Consigliere regionale Pdl