Saldi? Un esordio senza grandi assalti per gli sconti estivi di quest’anno. La stagione promozionale è partita un po’ in sordina a Genova e con diversi giorni di ritardo sulle altre città italiane. Tanti i genovesi in giro per vetrine ma a comprare sono in pochi, almeno per quanto riguarda le vie che espongono i grandi marchi. Poche sorprese nei negozi di via Roma e via XXV Aprile: sono rare le grandi boutique che saldano la merce e in ogni caso lo sconto non basta ad avvicinare i clienti che spesso, intimoriti dai prezzi, si accontentano di guardare le vetrine. Diverso se si sposta l’attenzione ai grandi magazzini che, abbassando ulteriormente i prezzi, sono presi letteralmente d’assalto. Altra meta cult per gli amanti della moda dal budget limitato è Melville in via XII Ottobre dove giovani e giovanissimi che si sono messi in coda fin dal mattino per accaparrarsi i pezzi migliori: abitini, canottiere colorate e ballerine bon-ton: qui i prezzi sono accessibili tutto l’anno ma con i saldi l’affluenza è da record.
Cronaca
Saldi, partenza in sordina con qualche eccezione
55 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Nuova giunta di Bucci: "Lunedì l'annuncio". Un assessore della Lega per Savona
- Avvocata incinta al nono mese: "Negato rinvio udienza, un diritto"
- Moody, accordo proprietà-sindacati: trasferimenti rinviati a gennaio
- Riunione Pd in Regione, Orlando detta la linea (e potrebbe restare)
- Nuova giunta, iniziato vertice in Regione per provare a chiudere
- Auto e moto abbandonati: continua la rimozione dei relitti
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità