I consiglieri regionali PdL Gianni Plinio e Matteo Rosso hanno scritto al sindaco di Genova Marta Vincenzi "diffidandola dal procedere nell'iter amministrativo per la realizzazione della moschea al Lagaccio senza una modifica del Puc, trattandosi di un'area destinata a servizio pubblico oppure in assenza di garanzie rilasciate dal ministero dell'Interno in termini di sicurezza pubblica" e preannunciando, in ogni caso, il ricorso al referendum consultivo. "E' vergognoso che la Giunta di sinistra di Tursi continui a considerare la moschea una priorità per una quartiere tra i più degradati e privi di servizi pubblici come quello del Lagaccio - scrivono Rosso e Plinio - e con il grave rischio di provocare pericolose reazioni popolari. Abbiamo invitato la sindaca Vincenzi al rispetto delle normative urbanistiche. Quella dove dovrebbe sorgere la moschea è una zona adibita a pubblico servizio per cui risulta indispensabile la modifica del Puc".
Cronaca
Moschea, Plinio e Rosso: "Vincenzi si fermi"
45 secondi di lettura
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- Consiglio regionale, Sanna (Pd): "Il mio primo vero giorno 4 anni fa con il Covid"
- Consiglio regionale, Bagnasco (FI): "Forza Italia c'è stata, c'è e ci sarà"
- A Michè il pugno di ferro di Chicco: da buttafuori a esperto di sicurezza
- Solidarietà: idee regalo di Emergency Genova per aiutare chi soffre
- "Interventi urgenti di ripristino della pavimentazione", maxi coda tra Arenzano e Pegli
- Il consigliere più anziano in Regione Boitano: "Al centro sanità e infrastrutture"
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità