Politica
Genova-Savona, voglia di collaborare
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La prima volta, forse. Almeno a parole. Una polemica difficilmente lascia qualcosa di positivo. Ma adesso vogliamo credere che sia diverso. La guerra di campanile innescata da Primocanale sul binario Genova-Savona, dopo gli accenti pepati, butta sul tavolo una consapevolezza: c'è voglia di collaborare. Nonostante i protagonismi di ciascuno, nonostante la storia dica il contrario. La buona volontà, sempre davanti a una telecamera, pare non mancare. Tanto da Genova quanto da Savona. A sentirsi inferiori rispetto alla capitale della Liguria molto spesso ci sono anche spezzini e imperiesi. Ma quello è un altro discorso. E forse Carlo Freccero potrà essere andato oltre gli schemi parlando di Notte Bianca regionale. Nessuno avrà il coraggio di andargli dietro. Tutti continueranno a chiedersi se è più buona la farinata bianca o gialla. Forse. Ma almeno adesso si sono parlati. Se poi dopo il divertimento riusciranno a parlarsi anche per i temi quotidiani, i liguri ringrazieranno. Panem et circenses.
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