Cronaca

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Un operaio marocchino, residente ad Albenga, nel savonese, è morto decapitato dalla lama di un escavatore con cui stava lavorando in un cantiere ad Arco, in Trentino. La tragedia è avvenuta nel parco Braille, vicino all'ospedale, poco prima delle 10. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, Said Karroui, 37 anni, al suo primo giorno di lavoro, alla guida di una piccola ruspa stava effettuando lavori di pulizia su una stradina in forte pendenza quando, all'improvviso, ha perso il controllo del mezzo che è rotolato in una scarpata per alcune decine di metri. Dopo essere stato sbalzato dal sellino, è stato decapitato dalle lame montate sull'escavatore. Accertamenti sono stati avviati dai carabinieri per chiarire l'esatta dinamica dell'infortunio. Pare che l'operaio non fosse assicurato al mezzo con le cinture.