Cronaca

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Era sottoposto all'affidamento in prova al servizio sociale per alcune rapine in farmacie ed è stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Genova perché ritenuto responsabile di una rapina e di un tentativo di rapina compiuti nell'agosto scorso ai danni di due istituti di credito del capoluogo ligure. Si tratta di Felice Machì, di 37 anni, la cui condanna per i precedenti 'colpi' nelle farmacie era stata momentanemanete sospesa. A lui gli agenti sono arrivati nel corso delle indagini per individuare il complice di Ivan Puppo, 38 anni, arrestato per sei rapine consumate o tentate in altrettante banche genovesi. Secondo gli investigatori Machì avrebbe agito insieme a Puppo nei colpi alla Banca Unicredit di via Milano (tentativo andato a vuoto il 14 agosto) e alla Banca Intesa di piazza Porticciolo, compiuta il 17 agosto e che fruttò 10mila euro. Nel corso dell'incidente probatorio effettuato davanti al Gip del Tribunale di Genova, Machì era stato riconosciuto da numerosi testimoni. L'uomo, di fronte alle prove, aveva infine confessato. Da qui la decisione del Pubblico Ministero di chiedere al Tribunale di Sorveglianza l'immediato ripristino della pena comminata al rapinatore, che è stato perciò arrestato.