Cronaca

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"Ci sono ancora troppi ostacoli burocratici che impediscono o ritardano fortemente la realizzazione dei progetti e delle iniziative proposte dai Civ per lo sviluppo economico e turistico dei quartieri genovesi. E le paventate aperture di nuovi centri commerciali inciderebbero in maniera drammatica su una rete distributiva già fortemente intaccata dalla crisi". Questa è la denuncia di Piero Oliva, presidente della Consulta dei Civ Ascom Confcommerio che da voce alle 3.500 imprese consorziate nei 45 Civ - I Centri integrati di Via - presenti in tutta la Provincia del capoluogo ligure. I commercianti genovesi soffocati dalla burocrazia la prossima settimana parteciperanno ad un incontro con l'assessore allo sviluppo economico del Comune Gianni Vassallo per evidenziare la mancata concretizzazione del protocollo d'intesa con l'amministrazione, siglato nel maggio del 2008, e la proliferazione di centri commerciali ai danni del tessuto distributivo esistente.