Secondino Muratore, un anziano di 71 anni, è morto nel suo appartamento nel centro storico di Ventimiglia, nel ponente ligure, nel quale intorno alle 23 è divampato un vasto incendio. Le fiamme, scaturite da una vecchia stufa a legna, sono state alimentate dalla grande quantità di giornali e carta che l'uomo aveva accumulati in casa, al primo piano di un palazzo in vico del Mulino, nei pressi di piazza Costituente. I vigili del fuoco, subito arrivati sul posto, hanno trovato il corpo dell'anziano carbonizzato vicino all'impianto a legna. A causa del denso fumo e del calore generato dalle fiamme sono stati fatti sgomberare le otto famiglie che abitano nella palazzina, 20 persone in tutto che hanno dormito in albergo o presso amici e parenti. "In passato più volte i vicini si erano lamentati per l'abitudine dell'anziano di accendere fuochi in casa - conferma il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino - Ci eravamo così attivati chiedendogli di non accatastare tutta quella legna nel solaio. Purtroppo però la tragedia non è stata evitata". Non ci sono stati altri feriti. "Le persone evacuate potranno rientrare a casa - fanno sapere i pompieri -quando si concluderanno le operazioni di bonifica dell'area colpita dal rogo".
Cronaca
Anziano muore carbonizzato nella propria casa. Evacuati i residenti
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