Cronaca

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Anche in Francia sono state attivate tutte le procedure per far fronte all'influenza A/H1N1. Un virus che, ad oggi, ha causato 35 vittime, una delle quali in Costa Azzurra. La campagna per il vaccino è partita lo scorso 20 ottobre ed ha riguardato inizialmente solo il personale medico. Anche in Francia si è però registrata una forte resistenza da parte degli stessi medici, solo il 10-15% si è infatti vaccinato. Oggi parte la seconda trance del vaccino con nuove categorie che ne hanno diritto: donne in stato di gravidanza dal secondo trimestre e genitori di bambini di età inferiore ai sei mesi. Subito dopo il vaccino sarà disponibile per persone a rischio tra i 2 e i 65 anni. Escluse, a differenza del'Italia, le forze dell'ordine ed i servizi pubblici essenziali di continuità. Dopo queste prime forme di priorità tutti i francesi potranno essere in teoria vaccinati, in tutto il Paese stanno arrivando infatti 95 milioni di dosi, sufficienti a coprire tutta la popolazione. L'allarmismo è al momento contenuto ed i francesi si stanno mostrando rispettosi delle indiciazioni di rivolgersi solo ai medici di famiglia per non affollare i pronto soccorsi ed intasare le linee di emergenza. I medici di base sono stati forniti di mascherine da distrubuiire gratuitamente ai pazienti in caso di sospetta influenza o di prescriverle, sempre gratuitamente, in farmacia.