Ecco le domande che avremmo fatto a Fini

Il Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini “ci ha dato buca”. Lo aspettavamo a Primocanale alle 13.30 per un’intervista in diretta, ma all’ultimo momento ha detto di no.

Che cosa succede in una tv dove si è organizzata un’intervista “forte”, facendo saltare in aria il palinsesto, quando l’intervistando ti abbandona? Beh, ci si arrangia, si corre ai ripari, scatta il piano di emergenza. La mattina gli agenti della Digos e gli artificieri, con cane al seguito, avevano effettuato una accurata bonifica degli studi. Ieri la scorta del presidente aveva controllato percorsi e sistemazioni. Tutto okay. Poi, all'ultimo istante, lo stop. E allora ecco le domande che avremmo voluto fare al presidente.

Berlusconi ha dichiarato al Corriere della Sera: “A Fini ho dato tanto, lui fa cadere tutto dall’alto” . Presidente Fini che cosa vuole rispondere al premier? Quali sono ora i vostri rapporti? Gli avremmo chiesto che cosa ne pensava del processo breve e se non riteneva, in ogni caso, che la giustizia italiana, con 5 milioni di procedimenti civili fermi e oltre 3 milioni di processi penali in attesa, non avesse bisogno di una sterzata.

Poi, sicuramente Davide Lentini, reduce da un destra/Sinistra infuocato sulla moschea, gli avrebbe rivolto la domanda delle domande (locali): Presidente Fini lei è d’accordo sulla costruzione di una moschea a Genova? Chissà che risposta avrebbe dato. Probabilmente, visto quello che va dicendo da settimane sul rapporto con il mondo islamico, avrebbe risposto affermativamente. E sulla vicenda del crocifisso?

E poi, una curiosità: che cosa sta succedento nell’alleanza di centro destra? E’ soddisfatto della ricandidatura di Sandro Biasotti alla Regione Liguria, la cui carriera politica era nata dieci anni fa proprio alla sua ombra.

Infine una domanda di parte: Presidente Fini, i grandi partiti hanno abbandonato le tv locali e private occupandosi solamente di Rai e Mediaset. Eppure il futuro dell’informazione si gioca soprattutto sulla buone televisioni regionali che stanno vicine, sempre, ai cittadini e ai loro problemi e svolgono un importante servizio pubblico. Ebbene, presidente Fini, può essere lei, che sta al di sopra delle parti, il nostro “tutor”? Almeno lei se ne può fare carico?

Peccato. Pazienza. Sarà per un’altra volta.