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«Non sarà una gara come le altre non solo per me, ma anche per la mia squadra che vuole cercare di cambiare rotta, dopo i risultati poco favorevoli che hanno contraddistinto l’ultimo periodo. Personalmente, sono legato da grande affetto al Chievo Verona, la società che mi ha permesso di esordire in Serie A nelle vesti di allenatore, anche se di quel periodo a parte il presidente Campedelli e il d.s. Sartori non è rimasto quasi più nessuno. Tuttavia gli anni passati a Verona rimarranno un periodo indelebile nella mia memoria e in quella dei giocatori che hanno indossato la maglia gialloblù in quegli anni. Eravamo un gruppo di esordienti e siamo riusciti ad ottenere risultati straordinari», ha spiegato oggi in conferenza stampa Luigi Del Neri in vista del match di domenica contro il Chievo