Economia

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Si riduce del 15-30% la tassa di occupazione del suolo pubblico (Cosap) per gli operatori dei mercati ambulanti, mentre cambiano le regole per la gestione dei mercati coperti. Ieri il Comune di Genova, con due delibere, ha dato il via al processo di riorganizzazione di un settore che sta vivendo un momento di profonda crisi. Intanto dal presidente dell'associazione venditori ambulanti liguri (Aval) Roberto Occhiuto arriva la proposta di organizzare un mercato domenicale nel centro di Genova. Bocciata la prima ipotesi di via Ceccardi, interessata dal passaggio degli autobus, l'attenzione si è concentrata su via Vernazza. Questa non sarà l'unica possibile novità nel panorama del commercio: stabilite infatti nuove regole per la gestione dei mercati coperti, che potranno essere razionalizzati in base al numero di banchi attivi e affidati a consorzi di negozianti con l'obiettivo di riqualificarne le strutture. La delibera sull'adeguamento della tassa per l'occupazione del suolo pubblico contiene invece una importante novità per gli operatori dei mercati ambulanti che si vedranno ridurre la Cosap dal 15 al 30%. Il provvedimento, accolto con soddisafazione dai commercianti, va controcorrente a fronte di un aumento della stessa Cosap del 3,7% per gli altri usi (parcheggi, scavi, ponteggi ecc.) .