Cronaca

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"Metteremo in campo tutte le iniziative possibili, dal No ticket Day fino a legarci ai binari se necessario non possiamo accettare un altro rincaro di fronte a servizi scadenti e pessimi come quelli che oggi offre Trenitalia." Così Carlo Palmieri, capo dei pendolari liguri, ha commentato l'ultima notizia "resa nota" dall’Amministratore Delegato di Trenitalia Moretti che avrebbe annunciato un ulteriore aumento dei biglietti dei treni. Palmieri si dice costernato davanti a quella che lui definisce tanta faccia tosta "ma perché non si abbassa lui lo stipendio, che tra l’altro paghiamo noi con i nostri soldi." Ma queste sono giornate calde per i treni anche per quanto riguarda la pulizia e il nuovo orario "i comitati non sono stati neppure consultati – dice Palmieri - né precedentemente contattati per quanto riguarda le variazioni degli orari che hanno visto la soppressione di numerosi convogli e tante altre modifiche sull’orario." "Inoltre ci era stato promesso che il 12 sarebbe stata una data fatidica per i pendolari che da quel giorno avrebbero potuto viaggiare su treni lindi e puliti. Credo proprio che ce la ricorderemo per altre motivazioni non certo per i treni puliti viste le notizie non positive di questi giorni ." Palmieri che è sul piede di guerra annuncia "non faremo sconti da domani si metteranno in moto le sentinelle del comitato che verificheranno con mano la promessa fatta da Moretti: vediamo se alle parole seguiranno i fatti." "Pretenderemo risposte chiare e assolutamente nessun rincaro dei biglietti – conclude - altrimenti sarà guerra aperta."