"Dopo la richiesta da parte della Regione Liguria dello stato di emergenza per le mareggiate che si sono abbattute negli ultimi giorni sulla nostra regione chiediamo al Governo lo stanziamento di finanziamenti necessari per evitare che molte attività commerciali possano chiudere e per aiutare le famiglie rimaste senza casa”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Claudio Burlando. “Come Regione – ha sottolineato Burlando – anticiperemo, con la Giunta di venerdì prossimo, nostre risorse alle attività commerciali che sono in difficoltà e alle numerose famiglie colpite nella zona di Ameglia per costruire un’operazione consistente di ripristino danni. Ci rendiamo conto infatti che sulle tragedie dell’Abruzzo e di Messina si sono concentrate le attenzioni del Governo, ma a questo punto, dopo che già nell’ottobre del 2008 abbiamo fronteggiato da soli le emergenze dovute alle mareggiate, chiediamo all’esecutivo una mano, indispensabile soprattutto per costruire i nuovi alloggi per quelle famiglie che li hanno persi”.
Cronaca
Burlando: "Al governo chiediamo soldi per i danni"
50 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Sanna attacca Rixi: "Liguria isolata e lui pensa a open day Terzo Valico"
- Stadium alla Fiumara: via libera al raddoppio della capienza
- Morto in ospedale dopo un tso: la procura di Genova indaga per omicidio colposo
- Paura al largo di Imperia, barca in avaria: salvata una famiglia
- Scuole paritarie, Cavo (Noi Moderati): “Non si fa propaganda sull’istruzione dei ragazzi”
- Rugby, domani al Ferraris Italia-Georgia: orari, biglietti e dove vederla
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria