Politica

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Sono le due ultime, decisive, settimane, per definire le liste con tutti i candidati. E la campagna acquisti avviata sia da una parte che dall’altra pare non essere ancora finita. Anzi.

A Genova la lista del Pdl è quasi fatta: dovrebbero farne parte oltre agli uscenti Matteo Rosso, Gianni Plinio, Gino Garibaldi, anche Gianfranco Gadolla, Raffaella della Bianca, il consigliere comunale Aldo Praticò, quello provinciale Roberto Bagnasco, il notaio Francesco Felis. E poi Sergio Cattozzo, mentre per colmare il vuoto rappresentato dalle donne, potrebbe finire in lista il consigliere comunale Lilli Lauro. Dovrebbe essere della partita anche Nicola Abbundo, indagato nell’inchiesta fondi europei, che dovrebbe essere comunque candidato. Infine, in lista ci sarà anche Mario Baroni, esponente di Comunione e Liberazione.

Il Pd ha deciso di accantonare le primarie: poche le candidature certificate arrivate al partito, per decidere di avviare la pre consultazione interna. Probabilmente si faranno solo alla Spezia. Chi ha raccolto le firme per presentare la propria candidatura, quindi, a meno di colpi di scena sarà in lista. I nomi sono quelli di Stefano Bernini, i medici Walter Ferrando e Ermanno Pasero e poi Pippo Rossetti e Carla Olivari Flick, l’ex assessore genovese Roberta Morgano e Laura Sicignano del Teatro Cargo, Marco Maltesu e gli ex sindaci di Campoligure Nino Oliveri, e di Camogli Pippo Maggioni. A loro si aggiungono gli uscenti Claudio Montaldo, Ezio Chiesa e Lorenzo Basso. Mentre si attende che sciolga la riserva Vito Vattuone, finito anch'egli nell’inchiesta sui fondi europei.