Cronaca

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"La moschea di Genova viene usata dalla Lega Nord come arma elettorale": è l'accusa lanciata oggi a Genova al partito di Bossi da un presidio di Rifondazione Comunista, Pd, Anpi, Arci, Comunità di San Benedetto al Porto e Cgil organizzato in via Bologna. Circa trenta le persone partecipanti al volantinaggio contro il referendum della Lega Nord sulla costruzione della prima moschea di Genova. Tante bandiere della pace e di Rifondazione Comunista. "Cittadini, non fatevi usare a fini elettorali - è scritto nel volantino distribuito dai manifestanti - difendiamo gli articoli 8 e 21 della Costituzione sulla libertà di culto, contro le miserabili strumentalizzazioni politiche costruite su malafede e disinformazione. Via Venezia ha ospitato per molti anni un luogo di preghiera musulmano, oggi in via Sasso, senza che questo abbia causato il ben che minimo problema al quartiere. Nel nostro territorio vi sono chiesa cattolica, chiesa evangelica e un tempio buddista da 800 posti".