Politica

24 secondi di lettura

Prima ha battuto tre volte con le nocche sulla bara quasi a saggiarne la consistenza, poi ha dato due colpi col palmo della mano sul feretro e ha salutato, "ciao Maurizio", l'amico e compagno di partito. Il leader della Lega Nord Umberto Bossi ha voluto stare vicino fino all'ultimo al sottosegretario alla presidenza del consiglio Maurizio Balocchi, uno dei fondatori del Carroccio, sepolto oggi nel cimitero di Chiavari dopo la messa funebre celebrata nella basilica di Nostra Signora dell'Orto.