Cronaca

56 secondi di lettura
E' cominciato oggi a Genova il processo ai 21 imputati per l'illecita somministrazione di farmaci anoressizzanti, tra cui tre medici e 17 farmacisti. Il solo avvocato Antonio Rubino, difensore del principale imputato, un noto dietologo genovese, ha presentato una lista di oltre 1500 testimoni: tutte le persone coinvolte nell'indagine del pm Giovanni Arena. Tra questi moltissimi sono pazienti. Gli avvocati Sandro Vaccaro e Nicola Scodnik che rappresentano parte dei farmacisti hanno invece citato 440 testimoni. E' stata inoltre disposta la trascrizione di tutte le intercettazioni telefoniche. L'udienza è stata rinviata al 9 aprile. Le indagini furono condotte dai carabinieri del nucleo antisofisticazioni di Genova riguardo un commercio nazionale di cure dimagranti a base di stupefacenti anoressizzanti. Il giro d'affari è stato quantificato in circa 500mila euro all'anno per i medici, mentre per le farmacie sono stati accertati introiti per circa 1milione 500mila euro all'anno. Inoltre, in molti casi i pazienti venivano visitati in maniera superficiale ed in altri, le cure venivano prescritte dopo un colloquio telefonico. Nel corso delle indagini partite nel 2006 erano state eseguite 370 perquisizioni domiciliari e ascoltati 700 pazienti. Alcuni di questi, a seguito delle terapie dimagranti, sarebbero dovuti ricorrere a cure mediche.