Economia

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Gianluigi Aponte, fondatore della Msc, considera chiuso il capitolo degli investimenti in Italia. "Sto passando involontariamente dei guai giudiziari a Genova - ha detto l' armatore ad Amburgo per il varo di Magnifica - non sono più interessato ad investire in Italia, porterò a termine i progetti cominciati, poi basta". "Genova rimarrà un porto locale e basta - ha aggiunto - Gioia Tauro invece ha un futuro essendo un passaggio per l'Europa". Aponte ha poi precisato che continuerà a guidare la società, ma sempre mantenendola a livello familiare. "Non ho nessun interesse a entrare in Borsa - ha detto - questa è una attività che si può svolgere solo a livello familiare". A 70 anni l'armatore conta di restare quindi ancora al comando. Poi la gestione dovrebbe passare ai figli.