Cronaca

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"Sono innocente, non ho fatto nulla", questo il biglietto lasciato sul tavolo della cucina da un insegnante di economia aziendale all’istituto Rosselli di Sestri Ponente a Genova, che ieri si è tolto la vita lanciandosi dalla finestra del suo appartamento situato al nono piano di via Catalani. Il 58enne era accusato di molestie nei confronti di due studentesse e non riusciva ad accettare di essere indagato. Per questo, o forse per depressione, aveva deciso di togliersi la vita. Lutto tra i colleghi e, soprattutto, tra i suoi studenti. Sul posto sono intervenuti i poliziotti di quartiere. Nei giorni scorsi i genitori di una studentessa avevano presentato una denuncia per molestie alla stazione dei carabinieri di Voltri, nel ponente cittadino. Tuttavia, si apprende da fonti dei carabinieri, le indagini non erano ancora partite. Sembra però che nei confronti dell'insegnante, titolare anche di uno studio di commercialista, fosse stato avviato un procedimento di sospensione.