Cronaca

45 secondi di lettura
Aveva raccontato di essere stato pestato da tre balordi, solo perché è un barbone, suscitando con il suo racconto sdegno e solidarietà. La vittima del presunto agguato, però, si era inventata tutto: solo perché si vergognava a dire che, avendo bevuto troppo, era ruzzolato dalle scale. Il clochard residente a Follo (La Spezia), ha avuto una doppia denuncia per simulazione di reato e procurato allarme. A scoprire la bugia, sono stati i carabinieri di Sarzana. Il 43enne, che abita in un edificio pubblico sfitto, aveva chiamato il 118, alle tre di notte di domenica scorsa, perché si era fratturato la tibia sinistra. Era stato operato. I carabinieri però si sono accorti che le percosse violente non erano compatibili con le lesioni diagnosticate: a parte la gamba rotta, l'uomo non aveva ematomi. Messo alle strette, il clochard ha confessato. Era sbronzo, e scendendo dalle scale è caduto.