Cronaca
Guardie uccise, l'omicida-suicida ha sparato in tutto sei colpi di pistola
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Renzo Castagnola, il 58enne di Sussisa, frazione di Sori, che stamattina ha ucciso due guardie zoofile che volevano sequestrargli, su ordine della magistratura, il canile di sua proprietà, ha sparato sei colpi di pistola. E' quanto hanno evidenziato i rilievi dei carabinieri e del medico legale Marco Salvi. Tre proiettili della calibro 9 automatica, trovata a terra sul luogo dell'omicidio, hanno raggiunto Paola Quartini al viso, al torace e ad una gamba; un colpo solo all'indirizzo dell'uomo, Elvio Fichera, raggiunto alla testa. Un proiettile ha ferito di striscio la moglie di Castagnola, ma non è chiaro se l'intenzione dell'uomo fosse di ucciderla oppure se la donna si sia trovata sulla traiettoria. I corpi delle due guardie zoofile sono stati trovati a terra, vicini a quello dell'omicida, nell'area all'aperto delimitata da una recinzione dove si trovano anche le gabbie in cui sono tenuti i cani. Secondo quanto riferito dai militari, gli animali sono stati trovati nelle loro gabbie, in spazi ristretti, in una situazione igienica piuttosto precaria. Forse anche per questo motivo la procura di Genova, su segnalazione degli animalisti, aveva disposto il sequestro della struttura.
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