Cronaca

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Candidato sindaco, nel 2007 a Genova, Edoardo Sanguineti non risparmiò critiche agli avversari, ma neppure si tirò indietro per difendere il vignettista Giorgio Forattini, che sulla prima pagina de 'Il Giornale' lo aveva disegnato su una piazza Tienanmen colma di teschi e con una falce insanguinata in una mano. Il giorno della vignetta spiegò: "difendo Forattini perché la libertà di espressione è l'essenza della democrazia. Ricordo quando Forattini fece la famosa vignetta su Berlinguer e io lo difesi in un articolo sull'Unità - aveva spiegato il poeta - perché ritenevo fondamentale difendere la libertà di espressione. Forattini fa vignette ed è libero di farle come vuole".