Cronaca

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Enia e Iride hanno stipulato l'atto di fusione dando vita alla multiutility "Iren Spa". La sede della nuova società sarà a Reggio Emilia. Il progetto era stato approvato dalle rispettive assemblee ad aprile e la fusione diverrà operativa dal primo luglio. Il sindaco di Genova Marta Vincenzi commenta con soddisfazione la nascita di Iren. “E’ un’operazione imprenditoriale di grande rilievo” - dice- che spazza via diversi momenti di difficoltà. Un successo dovuto all’opera di mediazione continua dei sindaci”. E un successo, per il sindaco Vincenzi, è anche l’accordo intervenuto tra Iride e Fondo Investimenti F2i che permette la nascita a Genova del secondo operatore industriale dell’acqua in Italia, in termini di servizi e metri cubi erogati. “Ho seguito con interesse le tappe dell’operazione- spiega - nell’ambito di un progressivo progetto di riorganizzazione del gruppo Mediterranea delle Acque che ha come obiettivo l’integrazione delle attività di gestione del servizio idrico della provincia di Genova, ad oggi frammentato in diverse società (Mediterranea delle Acque, Amter e Idrotigullio). Ciò, al fine di realizzare economie di scala e una razionalizzazione del servizio, anche per rispondere agli impegni previsti per la società dal piano degli investimenti approvato dall’Ato. L’operazione è tesa a realizzare un assetto azionario più omogeneo e coerente, concentrando l’azionariato su partners di carattere pubblico-istituzionale e sostituendo le quote di vari soggetti privati, anche concorrenti, pervenuti in Mediterranea a seguito delle scelte avvenute in passato di acquisire gli acquedotti De Ferrari Galliera e Nicolay.