Cronaca

28 secondi di lettura
La madre di un ragazzo di 13 anni che si rifiutava di mangiare e di andare a scuola per non interrompere i videogiochi si è rivolta ai carabinieri che gli hanno ritirato la consolle . E' accaduto in Valpolcevera. La passione lo aveva portato a saltare il pranzo in qualche occasione, ma quando la madre si è accorta che non era andato a scuola lo ha ripreso. Ogni tentativo di intervento da parte dei familiari si è rivelato inutile, così i carabinieri in accordo con i genitori, gli hanno ritirato lo strumento che gli consentiva di giocare.