Due fratelli baresi di 35 e 39 anni, residenti a Genova, sono stati scoperti mentre manomettevano alcune slot machines utilizzando una calamita per ribare i soldi contenuti all'interno. I due sono stati colti sul fatto dal titolare di una rivendita di tabacchi di Carcare; una volta avvertito il maresciallo dei carabinieri, presente, casualmente, in quel momento, i due sono stati fermati e arrestati. Secondo quanto accertato, vivevano grazie al loro ingegno: infatti, grazie ad un dispositivo artigianale e piuttosto rustico ma molto efficace, composto da un'asticella di ferro con una calamita, hanno portato a segno diversi furti in varie zone della Liguria e del Piemonte asportando da slot machine e macchine simili, di volta in volta, somme anche di 800 euro.
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità