Cronaca
G8, condannati quattro poliziotti per arresti illegali in piazza Manin
59 secondi di lettura
Sentenza ribaltata, in appello, per quattro poliziotti (assolti in primo grado e ora condannati a 4 anni ciascuno) accusati di aver arrestato illegalmente due studenti spagnoli durante le manifestazioni del G8 di Genova nel luglio 2001. I giudici hanno inoltre deciso di trasmettere gli atti alla procura con l'ipotesi di falsa testimonianza, per un funzionario del VII reparto mobile di Bologna, lo stesso cui appartenevano i quattro poliziotti. I poliziotti condannati sono Antonio Cecere, Luciano Beretti, Marco Neri e Simone Volpini. Le accuse a loro carico erano quelle di falso ideologico in atti pubblici, calunnia e abuso d'ufficio. Per questi ultimi due reati è stata dichiarata la prescrizione. L'inchiesta riguardava gli scontri avvenuti il 20 luglio 2001 in piazza Manin, dove manifestavano varie associazioni religiose e di pacifisti. I poliziotti, in forza al VII reparto mobile di Bologna, furono inviati in piazza dove alcuni black bloc si sarebbero infiltrati. Fra gli arrestati vi furono i due spagnoli che, secondo il pm, sarebbero stati accusati ingiustamente di aver lanciato una bottiglia incendiaria l'uno e di essersi scagliato contro gli agenti impugnando una sbarra di ferro il secondo. Ad appellarsi erano state anche le parti civili. I legali dei condannati intendono presenteremo ricorso in Cassazione.
Ultime notizie
- Incendio nel bosco a Mele, fiamme spente dai pompieri e volontari
- Municipi, i candidati presidenti al fianco di Salis: "Questo il vero progressismo"
- Incidente sul lavoro a Casarza Ligure, gravissimo operaio
- Ufficiale: la Sampdoria esonera Semplici e liquida Accardi
- Porto, il nodo del Comitato di gestione
- "Note di speranza", rinviato al 28 aprile il concerto di Uto Ughi per la Ghirotti
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso