Cronaca

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Un'infermiera spezzina di 45 anni ha subito un tentativo di stupro, mentre timbrava il cartellino entrando in servizio nell'atrio dell'ospedale Sant'Andrea, nel quale lavora. L'aggressore è fuggito prima di riuscire del tutto nel suo intento ma è stato subito identificato: era un giovane che poco prima si era fatto medicare al Pronto Soccorso. La donna è stata aggredita alle spalle dall'uomo, che dopo averla palpata l'ha gettata a terra. Ad impedire che la violenza fosse consumata, è stato il sopraggiungere di alcune persone. L'aggressore è fuggito, ma aveva sulla testa una vistosa medicazione. Verificando quanti erano appena passati dal Pronto Soccorso, i poliziotti della Questura spezzina hanno trovato, dimenticata,la carta di identità di un ecuadoriano di 23 anni che era stato appena medicato per una sprangata ricevuta in una rissa. Le ricerche dello stupratore sono in corso.