Politica

1 minuto e 24 secondi di lettura

Ancora audizioni questa mattina in Regione, in commissione sanità, sul piano di riorganizzazione ospedaliera. Tutta la minoranza compatta ha votato la richiesta del Pdl di interrompere la trattazione della riorganizzazione del piano sanitario "fino a quando l’assessore Montaldo non presenterà un documento veritiero ed attuale", spiegano i consiglieri Matteo Rosso, Roberto Bagnasco, Raffaella Della Bianca, Gino Garibaldi e Luigi Morgillo. Ma la maggioranza non s'è adeguata. "Alla base della richiesta di sospensiva - dicono gli esponenti del Pdl - c'è una valutazione che entra nel merito del piano portato all’attenzione della discussione di questi giorni perché questo oramai è stato superato dall’accordo per un unico polo oncologico che raccoglie Ist e San Martino e dall’accelerazione dell’accordo Evangelico-ospedale di Voltri”. “Queste potrebbero essere soluzioni anche migliorative, ma è doveroso e necessario approfondirle per capire quali vantaggi potrebbero portare per i pazienti ed per la razionalizzazione delle risorse economiche". “Allo stato attuale si sta discutendo di una riorganizzazione che è solo aria fritta e di fatto comporterà disagi ai pazienti ed al personale sanitario”. La richiesta di sospensiva non è stata però votata dagli esponenti della maggioranza e quindi l'iter di approvazione andrà avanti per chiuderlo, nelle intenzioni della maggioranza stessa, entro i primi mesi del mese di agosto. “Dispiace constatare - concludono gli esponenti del Pdl - che anche i 'più ribelli' della maggioranza si siano adeguati supinamente e abbiano votato contro la sospensiva da noi proposta, dimostrando in questo modo la loro unanime e totale condivisione di ogni singolo atto contenuto in questo provvedimento".