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Saranno Genoa e Samp a decidere se intraprendere la strada della gestione diretta dello Stadio Ferraris, abbattendo così i costi di affitto, o se andare incontro ad un rincaro alla scadenza della convenzione con il Comune, fissata per giugno 2011. "Per ora tutto rimane com'é - ha sottolineato l'assessore allo sport Stefano Anzalone - perché c'é un contratto valido fino all'anno prossimo. E' tempo però di programmare le strategie future e le strade percorribili sono due: o un inevitabile ritocco del canone, necessario per sostenere le spese di mantenimento dello stadio, o l'affidamento dell'impianto alla gestione diretta delle società". La seconda via è quella auspicata dal Comune, che da tempo é in trattativa per cedere se non la proprietà almeno l'amministrazione del Ferraris a Genoa e Sampdoria. "Se si raggiungerà l'accordo - ha chiarito l'assessore - ovviamente la questione dell'aumento non si porrà e ci sarà al contrario un abbattimento del canone".