Cronaca

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Si dilatano i tempi del passaggio al digitale terrestre. Partirà infatti il 25 ottobre (e non più il 15 settembre, come previsto inizialmente) lo switch off in Piemonte Orientale e Lombardia; dal 27 novembre toccherà progressivamente a Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, mentre per la Liguria è stato posticipato al primo semestre 2011. Lo ha deciso il Comitato Nazionale Italia Digitale, presieduto dal viceministro allo Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni, Paolo Romani. Lo switch off in Liguria è posticipato anche al fine di valutare la compatibilità radioelettrica con l'area tecnica toscana. La complessità tecnica del Piano Nazionale di assegnazione delle frequenze, elaborato dall'Agcom, e i conseguenti problemi con le emittenti locali, hanno dilatato i tempi - spiega il ministero - e impedito sino ad oggi la convocazione dei tavoli tecnici regionali propedeutici alle relative delibere di pianificazione e all'assegnazione delle frequenze da parte del ministero. Il Piano, infatti, è stato approvato e pubblicato sul sito solo il 28 giugno 2010. Questo, assieme alle incertezze relative alla numerazione automatica dei canali - il regolamento é stato approvato dall'Autorità il 17 luglio scorso - hanno reso necessario, nel rispetto delle esigenze di tutti gli attori del processo (comprese le imprese della produzione e distribuzione degli apparati), il rinvio a una data che consentirà, in ogni caso, di ultimare il passaggio in tutte le aree in oggetto entro il 2011.