Cronaca

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Anche la Regione Liguria si mobilita per sostenere Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna iraniana accusata di adulterio e ritenuta complice nell'omicidio del marito e per questo condannata a morte per lapidazione. Una condanna che potrebbe essere applicata in qualsiasi momento. E' per questo che l'assessore regionale alle politiche sociali, Lorena Rambaudi, e la consigliera regionale Maruska Piredda, presidente della commissione Pari Opportunità, esprimono la loro solidarietà "a nome di tutte le donne e della Regione Liguria e a favore del rispetto dei diritti umani, della dignità e della libertà femminile", chiedendo di "evitare la morte a Sakineh e porre fine ad un'orrenda barbarie che si perpetua contro le donne".