E' stato disposto il ricovero in una struttura sanitaria detentiva per Antonio Mondì, il 43enne che venerdì mattina ha ucciso l'anziana zia malata, Artichiana Mazzuchelli, di 81 anni, nel suo appartamento di via Giovanetti, a Sampierdarena, gettandone poi il cadavere dalla finestra per simularne il suicidio. E' quanto emerso al termine dell'interrogatorio di garanzia, tenutosi stamani a Genova, dal gup Massimo Cusatti. Mondì, tossicodipendente, sieropositivo e affetto da un disturbo bipolare della personalita', si era recato a casa della zia per accompagnarla ad un seduta di chemioterapia, ma la donna si era rifiutata, chiedendo di essere lasciata in pace. L'uomo aveva perso la calma e l'aveva aggredita, uccidendola facendole sbattere la testa a terra e prendendola a calci. Poi ne aveva gettato la salma dalla finestra. Era stato arrestato in casa mentre cercava di pulire le tracce di sangue dal pavimento. Durante l'interrogatorio ha riconfermato quanto già detto al pm Vittorio Ranieri Miniati.
Cronaca
Getta zia dalla finestra, l'omicida rimane detenuto in ospedale
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