Cronaca
Regolarizzavano clandestini con documenti falsi, sette arresti
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Scoperta una banda criminale che si occupava di regolarizzare immigrati clandestini, falsificando i documenti necessari e chiedendo dagli ottomila ai diecimila euro per pratica. La gang è stata scoperta dalla squadra mobile di Genova. Il gruppo, guidato da un pregiudicato di origini calabresi, era composto da cinesi, egiziani e tunisini. Coinvolto anche un commercialista, che registrava i dati dei documenti falsi sul sito web del Ministero dell'Interno. Sette le persone arrestate. Un'ottava persona è stata colpita da un provvedimento di divieto di dimora. Ingenti i guadagni della banda, che spendeva soltanto circa 500 euro per ogni iter di regolarizzazione, incassando invece dagli ottomila ai diecimila euro. La falsificazione dei documenti dei lavoratori e dei datori di lavoro si è svolta fino a settembre dello scorso anno, quando si sono concluse a livello nazionale le procedure di emersione degli immigrati irregolari. Ulteriori particolari sull'operazione saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà alle 11 di questa mattina in questura.
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