Cronaca

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Sta tornando alla normalità la situazione su Genova e sul ponente ligure dopo la violenta alluvione di ieri mattina. Alle 12 è cessato lo stato di allerta due disposto dalla Protezione Civile. I vigili del fuoco hanno lavorato senza tregua anche durante la serata. Spiacevole il risveglio per i residenti di sestri Ponente dopo l'esondazione del torrente Chiaravagna, e dei torrenti Molinassi e Cantarena; le strade sono rimaste coperte da uno spesso strato di fango con danni ingenti anche per i negozi nella zona tra via Sestri, via Menotti e via Vado. Per consentire le operazioni di rimozione fango e detriti da Sestri Ponente, garantendo la sicurezza dei cittadini, è chiusa  al traffico fino a nuova comunicazione la viabilità, dall’altezza della rotatoria di via Albareto nei pressi dell'uscita del casello autostradale di Genova Aeroporto fino a Multedo. Quindi si consiglia di utilizzare l’autostrada per raggiungere la delegazione di Sestri Ponente. Intanto sempre a Sestri Ponente il Comune avvisa i cittadini, che hanno parcheggiato in via Vado o nelle vie centrali, di rimuovere le proprie auto al più presto, per consentire i lavori di spalatura fango e rimozione detriti dalle strade. In alternativa, si potrà parcheggiare le auto “a lisca di pesce” in via Siffredi. Si contano i danni anche a Varazze dove proseguono i lavori di rimozione dei detriti da strade e locali. Il presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza d'accordo con il sindaco di Varazze Giovanni Delfino ha annunciato la decisione di chiedere lo sforamento del patto di stabilità per poter stanziare da subito somme per il ritorno alla normalità.